Tra i monumenti più affascinanti di Porto Torres non può certo mancare il Ponte Romano, un’imponente costruzione dell’età imperiale che collegava l’antica città di Turris Libisonis con Karales (l’odierna Cagliari), seguendo la costa occidentale.
Poco distante si trovano anche 3 impianti termali:
- le terme Maetzke,
- quelle centrali
- e le terme Pallottino,
- oltre ad un tratto di acquedotto.
Struttura e storia del Ponte Romano
Il ponte è stato costruito con blocchi di calcare locali e con rinforzi di vulcanite.
Risalente al I secolo d.C., cioè alla prima fase del principato di Tiberio, è lungo 135 metri e largo 8 metri.
Attraversa il fiume Mannu grazie a 7 campate di grandezza crescente che riescono ad adattarsi facilmente alla conformazione del terreno.
Sulle arcate più grandi presenta due nicchie volte ad ospitare le statue delle divinità fluviali, mentre nella chiave di volta del primo arco è possibile notare un bassorilievo.
Il ponte si può dire essere in buone condizioni, nonostante il fatto di essere entrato a far parte della rete stradale della cittadina nel Novecento ed essere rimasto aperto al transito fino agli anni 80. Grazie ad un recente restauro, è stata riportata alla luce l’antica pavimentazione del manto stradale.
