La città di Nuoro è stata fondata nel cuore della Sardegna nel 1927 sulla cima di un altopiano ai piedi del Monte Ortobene. I quartieri di San Pietro e Seuna, con il loro tipico carattere dei centri agricoli sardi, contrassegnato da viuzze strette e tortuose, sono i più antichi della città e intorno a questi si sviluppa la parte più recente.
Luoghi da visitare a Nuoro
Tra gli edifici più interessanti della città potete contemplare la Cattedrale di Nuoro, la chiesa della Madonna delle Grazie e piazza Sebastiano Sarra dove ammirare le opere, in pietra e bronzo, dello scultore Nivola.
Corso Giuseppe Garibaldi è la via principale, ma anche l’antica via Majore, in cui incontrerete diverse botteghe artigiane specializzate in lavori di intaglio del legno, di tessitura e di oreficeria in lamina d’oro traforata. Nel territorio nuorese sono presenti numerosi nuraghi e diverse domus de janas, abitati fin dai tempi antichi.
Nuoro è sede anche di importanti istituzioni museali come il Museo Etnografico, il Museo nazionale archeologico, il Museo d’arte Man e il Museo Deleddiano (dichiarato monumento nazionale nel 1937 e aperto soltanto nel 1986) dove sono conservati documenti e oggetti appartenuti alla scrittrice sarda Grazia Deledda, premio Nobel per la letteratura nel 1926.
Il mare ed eventi da vivere a Nuoro
Le spiagge più famose della provincia di Nuoro sono quelle del golfo di Orosei, come Cala Luna e Cala Mariolu.
Da non perdere è sicuramente la Sagra del Redentore, celebrata l’ultima domenica di agosto con una caratteristica processione in costumi tradizionali e uno spettacolo folkloristico e figuranti provenienti da tutta la Sardegna. La festa ricorda la posa della statua del Redentore e dalla città raggiunge la vetta del monte Ortobene.
Altre manifestazioni di rilievo sono i Seminari Nuoro Jazz a fine agosto e la sagra del mirto a Budoni, a circa una settantina di chilometri.
