La Basilica di San Gavino di Porto Torres è il più grande e il più antico edificio romanico della Sardegna.
Fu edificata dai pisani sulla cima del colle Monte Agellu in pietra calcarea della Nurra nell’anno Mille.
L’imponente basilica presenta 2 absidi contrapposte, feritoie e arcate cieche che le donano un aspetto severo da fortificazione.
Cosa vedere nella Basilica di San Gavino
L’edificio è dedicato ai martiri turritani:
- Gavino,
- Proto
- e Gianuario
decapitati nel 303 d.C., le cui reliquie si trovano nella cripta.
Presenta diversi elementi in stile gotico-catalano che risalgono al XV secolo, così come il portale d’ingresso.
Internamente, la chiesa fa sfoggio di diverso materiale costruttivo di riuso: le 22 colonne di marmo, con i relativi capitelli, e le tre coppie di pilastri cruciformi sono infatti i resti degli edifici di epoca romana imperiale o bizantina.
L’edificio è invaso da una luce molto flebile che penetra dalle monofore, anche se è posto proprio a ridosso del mare, sopra una magnifica scogliera che domina la costiera nord dell’isola.
La cattedrale è stata edificata sul sito dell’antica necropoli pagana e cristiana di Turris Libisonis, attualmente utilizzabile per visite guidate.