A sud del golfo di Orosei, lungo la costa orientale della Sardegna, troviamo la cittadina di Arbatax, con il suo porto imponente, e lo Stagno di Tortolì.
Il paesaggio nei dintorni è particolarmente rinomato per le scogliere di porfido rosso scavate dalle acque e conosciute come le Rocce Rosse, maggiore punto d’attrazione della località.
Mare e parchi ad Arbatax
A circa 10 chilometri vi imbatterete dapprima in una spiaggia omonima, poi:
- in quella di Santa Maria Navarrese,
- nel Lido di Orrì (dalla sabbia bianca e finissima con bassi fondali),
- nella spiaggia di Is Scoglius Arrubiua (tratteggiata da rocce rosse e ciottoli),
- nella Cala Moresca (caratterizzata da ciottoli di granito)
- e nel Capo Bellavista.
Arbatax è inoltre considerata la porta d’accesso del Gennargentu (luogo famoso per il suo parco nazionale), ai selvaggi paesaggi dell’entroterra, e a numerose aree archeologiche tra cui la necropoli di Monte Terli e il Parco Archeologico di San Salvatore.