La selvaggia isola di Caprera fa parte dell’Arcipelago de La Maddalena, all’estremità settentrionale della Sardegna di fronte ai litorali della Gallura ed è stata dichiarata riserva naturale.
Protetta da un vincolo assoluto di non costruzione, sono soltanto 3 gli edifici presenti sull’isola.
Caprera ha una superficie di 16 chilometri quadrati e uno sviluppo costiero di 45 chilometri lungo cui si susseguono spiagge di una bellezza unica. Collegata con l’isola della Maddalena mediante un ponte-diga, chiamato Passo della Moneta, lungo 600 metri, Caprera si presenta con coste frastagliate che nella parte orientale sono contraddistinte da una piccola catena di granito rosa.
Il suo territorio è caratterizzato principalmente da ripide scogliere e, in parte, da vegetazione mediterranea.
Le spiagge paradisiache dell’isola di Caprera
Eccezionali sono:
- la spiaggia del Relitto (nella penisola di Punta Rossa),
- le spiagge dei Due Mari (situate una alle spalle dell’altra),
- Cala Andreani (con la sua sabbia bianca fine e con alcuni scogli di granito rosa che emergono dal mare cristallino con bassi fondali),
- e Cala Coticcio (famosa anche come Tahiti per il suo gusto tropicale), lungo la costa orientale.
Giuseppe Garibaldi trascorse a Caprera 26 anni; qui infatti si trova il Compendio Garibaldi che include la tomba del generale e la Casa Bianca, un museo molto visitato.
L’isola è facilmente raggiungibile imbarcandosi dal porto di Palau da dove i traghetti salpano con frequenze variabili.