Origini e storia di Alghero
La regina della Riviera del Corallo, lungo la parte nordoccidentale della Sardegna, è la città di Alghero in provincia di Sassari.
A meno di 40 chilometri da quest’ultima, la elegante città marinara fortificata in stile catalano, eredità dunque del dominio spagnolo, è stata iniziata nel 1353 e conclusa nel 1720. Presenta un bellissimo centro storico attraversato da piccole stradine su cui si affacciano colorati palazzi storici e botteghe di artigianato sardo.
Luoghi emblematici di Alghero, dove si combinano elementi catalano-aragonesi e linee barocche, rococò, liberty e neoclassiche, sono i bastioni e le Torri che regalano una vista mozzafiato sul mare, la piazza Civica con i suoi palazzi nobiliari (tra cui il Palazzo del marchese d’Albis) e il quartiere ebraico.
La Chiesa di San Francesco, risalente al XIV secolo, con il suo campanile è molto affascinante, mentre la Chiesa di San Michele, dedicata al patrono della città, vi conquisterà con il suo stile barocco e con la cupola ottagonale ricoperta da mattoni policromi.
Cose da vedere ad Alghero
Sicuramente da non perdere sono:
- il Museo Diocesano d’Arte Sacra situato all’interno di un’antica casa patrizia trasformata successivamente in Chiesa della Madonna del Rosario e, infine, in spazio espositivo
- il Palazzo Machin
- il Palazzo Serra
- il Palazzo Balata e
- il Palazzo Simon.
Nelle botteghe artigiane andate a scoprire i gioielli di corallo e i gusti della gastronomia locale. Mete obbligatorie sono invece:
- la Grotta di Nettuno, una delle più incantevoli presenti in Italia
- le falesie della penisola di Capo Caccia
- la spiaggia le Bombarde
- il litorale Maria Pia e
- il Nuraghe di Palmavera.
Alghero è una delle sette città regie della Sardegna insieme a Cagliari, Sassari, Oristano, Bosa, Castelsardo e Iglesias. L’aeroporto di Alghero si trova poco distante dalla città.
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